NOOSH-E-JAN! (BUON APPETITO)

Si dice così in Iran, dove la cucina è ricca e gustosa. Molto ampia la scelta per gli amanti della carne, meno per i vegetariani, che comunque potranno contare su tanti piatti a base di riso, legumi e dolci. Una curiosità: lo zafferano è la spezia più utilizzata, anche nella preparazione dei dessert. Vediamo insieme alcuni piatti tipici iraniani.

 

DIZI (O ABGOOSHT) Questa ricetta affonda le radici nei secoli; consiste in uno stufato di agnello e ceci con salsa di pomodoro. Ha la consistenza della nostra zuppa di fagioli ma arricchita da carne. Il nome deriva dal piatto in pietra in cui viene servito, dizi.

ZERESHK POLO MORGH Un’altra variante di stufato, dove il pollo è accompagnato da riso, pomodoro e zafferano. L’aggiunta del crespino (una pianta) dà il colore rosso e rende il gusto più particolare.

JUJEH ANOR Pollo farcito al melograno, frutto molto diffuso in Iran.

FESENJANE ORDEK Anatra in salsa di melograno e noci.

DOLME KADOO HALVOEE Zucca ripiena, con carne tritata di manzo, piselli, uvetta, cipolle, riso basmati e cumino.

KASHKE BADEMJAN Servito in genere come accompagnamento, ha la consistenza di una salsa; è a base di melanzane affumicate e yogurt (kashk) e si abbina al Lavash, il delizioso pane iraniano.

BASTANI AKBAR MASHTI Negli Anni Cinquanta Akbar Mashti divenne famoso per il suo bastani, tanto che oggi il gelato tradizionale più diffuso porta ancora il suo nome. Sono miscelati vaniglia, zafferano, acqua di rose e pistacchio e, come se non bastasse, al suo interno ci sono croccanti pezzi di crema. Si gusta in coppetta o, come prediligono gli iraniani, fra due wafers.

KOLUCHEH BERENJ Questi dolcetti di farina di riso si usano molto in occasione dei matrimoni ma si possono assaggiare anche in altre circostanze. Hanno la forma di palline, con una mezzaluna incisa sopra; gli ingredienti sono farina di riso, uova, burro, zucchero a velo, cardamomo e pistacchi tritati.

SHOLLEH ZARD Riso dolce allo zafferano che si cucina soprattutto in occasione della festività ‘Ashura (nel 2019 cadrà fra il 9 e il 10 settembre). È una prelibatezza: si sobbolle il riso con lo zafferano, si prepara a parte uno sciroppo a base di zucchero, succo di limone, si mescola il tutto aggiungendo mandorle tritate, cardamomo e cannella. Si gusta freddo.

Vi è venuta un po’ di acquolina? Sappiate che nelle principali città dell’Iran ci sono magnifiche caffetterie, dove trattenersi per un tè profumato e una pausa dolce.

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